Finiture Green

Proteggere e valorizzare la natura del legno

Chiara Dalponte, Marketing Adler
Intervista a: Maurizio Riva. Riva1920
Copyright immagini: Marco Bello

Linee essenziali e armoniche si fondono e arredano su misura gli spazi in modo funzionale e sobrio a partire dalla cucina, cuore pulsante della casa in cui ci si ritrova per piacevoli momenti conviviali, passando poi per l’area living e quella bagno impreziosite dal tocco ricercato delle Briccole di Venezia, legno di riuso proveniente dai pali dismessi della laguna veneta, sino ad arrivare all’area notte che vanta una spaziosa e articolata cabina armadio realizzata in legno di cedro del Libano, dalla fragranza inebriante per contenere e custodire i capi.

ARREDI UNICI PER PERSONE RAFFINATE

Tra i tanti motti di Riva 1920, nota azienda brianzola produttrice di mobili, sicuramente uno dei più eloquenti è “Non ci sono limiti alle vostre esigenze di arredo”. Così il committente di questo nuovo attico, alla ricerca di un arredamento unico e personalizzato, non ha avuto dubbi quando è arrivato il momento di scegliere a chi affidarsi per gli arredi interni. In particolare, il desiderio del committente era quello di ricreare un ambiente abitativo in stile moderno e particolare, in cui potesse essere avvolto dal profumo di legno e di natura. Questo è stato il filo rosso, la motivazione centrale, che ha guidato Riva 1920 e il suo cliente nella scelta dei mobili. “Arredi unici per persone raffinate”, è così che Maurizio Riva, amministratore delegato e titolare di Riva 1920, definisce i manufatti prodotti nei suoi stabilimenti. Ciò che salta all’occhio immediatamente osservando le immagini degli ambienti di questo nuovo attico, è senz’altro il bilanciamento armonico e allo stesso tempo originale tra la luce, il bianco e il legno, un equilibrio visivo che è diventato un marchio di fabbrica dell’azienda comense.

MADE IN ITALY

Riva 1920 è un’azienda italiana che da oltre 100 anni produce mobili di design in legno massello a basso impatto ambientale. Negli anni più di 130 famosi architetti e designer come Renzo Piano, Mario Botta, Karim Rashid, Philip Starck, Terry Dwan, Patricia Urquiola hanno disegnato per l’azienda.

Produzione artigianale con legno massello, basso impatto ambientale, flessibilità totale e legni speciali sono i valori e i pilastri che ancora oggi sostengono la produzione e che hanno permesso all’azienda di raggiungere elevati livelli di notorietà e successo nel settore. La filosofia aziendale, che sotto molti punti di vista coincide con quella di Adler, ha fatto sì che le strade di Riva 1920 e di Adler si incrociassero circa 5 anni fa, grazie al supporto del rivenditore specializzato Adler Colorteca.

CERTIFICAZIONI E PERFORMANCE

Fattori certamente decisivi per la scelta dei prodotti Adler, come ci ha detto Maurizio Riva, sono le certificazioni europee e le prestazioni dei prodotti, che garantiscono una qualità eccellente e risultati sempre impeccabili.

Per trattare il tavolo del salotto, ad esempio, in legno massello di noce di riforestazione americano è stato usato l’olio Adler Legno-Öl, che penetra nel legno esaltandone la sua struttura naturale in maniera eccellente e allo stesso tempo fornisce un’ottima resistenza all’acqua. È inoltre un prodotto privo di metalli pesanti, resistente alla saliva e al sudore e adatto al contatto con prodotti alimentari. Con lo stesso prodotto è stata trattata anche la panca su misura Patmos e il suo inserto in legno all’interno del guardaroba.
Qui l’olio per legno di Adler esalta al meglio le sue qualità antistatiche e conferisce al legno una piacevole sensazione al tatto.

La cucina, a sua volta, è realizzata in legno massello e rifinita a mano con soli oli naturali. Tra i prodotti che Riva 1920 utilizza troviamo anche la cera Adler Legno-Wachs, che dona agli elementi in legno trattati un elegante effetto opaco e vellutato.

Ti potrebbero interessare

L’architettura vista dal cervello

L’architettura vista dal cervello

L’importanza della progettazione basata su principi di neuroscienze per migliorare l’esperienza di fruizione degli spazi. Da quattro anni in Lombardini22 Federica Sanchez e Ashwanth Ramkumar, architetti e ricercatori in neuroscienze…

Il progetto “Steel for Art” per il Duomo di Milano: sinergia tra innovazione tecnologica e patrimonio culturale

Il progetto “Steel for Art” per il Duomo di Milano: sinergia tra innovazione tecnologica e patrimonio culturale

Il progetto “Steel for Art” di Cromatica Marcegaglia è un esempio eccellente di come la sinergia tra aziende all’avanguardia e istituzioni storiche porti valore tangibile al nostro patrimonio culturale. 80…

Il valore comunicativo dei materiali secondo Lissoni & Partners

Il valore comunicativo dei materiali secondo Lissoni & Partners

I materiali sono capaci di guidare le scelte progettuali e di esprimere l’essenza dei luoghi. Un’operazione sempre più necessaria, soprattutto nell’hotellerie e nel retail. Si può parlare di hotel e…