Finiture Green

I serramenti di plastica si possono personalizzare con la verniciatura

Patricia Malavolti

Anche attraverso la storia del colore delle finestre si potrebbero individuare i trend che hanno attraversato le culture delle società. In effetti esiste un momento di grande cambiamento, intorno agli anni 80 del secolo scorso quando, alle finestre di legno laccate con diversi colori, si affiancarono quelle di alluminio che fino ad allora erano sostanzialmente disponibili dei colori dell’anodizzazione, principalmente oro, argento, nero. Ora chiudiamo il ciclo con le finestre di PVC, che grande successo hanno avuto negli ultimi anni: la tecnologia delle vernici di Adler e degli strumenti applicativi consente una personalizzazione totale.

Nella storia e nei luoghi le finestre sono caratterizzate dal colore, con un significato simbolico e anche funzionale. Pensiamo al Mediterraneo, isole della Grecia, dell’Italia e della Spagna, di che colore immaginiamo le finestre delle case in riva al mare? E nei centri storici delle città del nord Italia, quali sono i colori che più li caratterizzano?
I serramenti di PVC che hanno avuto tanto successo negli ultimi anni, soprattutto per motivi legati al risparmio energetico, da questo punto di vista erano svantaggiati dal fatto che i profili sono generalmente estrusi già colorati – principalmente bianchi – e quindi, per necessità produttive, disponibili in pochi colori. Si è ovviato a questa limitatezza con l’utilizzo di pellicole applicate, che hanno alcune problematiche legate alla durabilità.
Ora è possibile personalizzare le finestre con tutti i colori RAL, NCS, e le principali gamme disponibili, grazie a Adler che, con i prodotti della linea all’acqua Polycolor, garantisce una finitura perfetta e resistente.
Perché verniciare i profili delle finestre di PVC? perché sostanzialmente la verniciatura permette di scegliere il colore del serramento, in esterno e in interno, anche per piccoli lotti, garantendo una durabilità non possibile con l’utilizzo di altri rivestimenti. Inoltre, dal punto di vista della sostenibilità, è sufficiente uno spessore di verniciatura all’acqua con Polycolor che non inficia la riciclabilità del manufatto a fine vita, se necessario.
Per conoscere l’aspetto applicativo abbiamo visitato Colora Legno, di Villanova di Bagnacavallo (RA), azienda di verniciatura conto terzi che ha inserito tra i servizi, principalmente dedicati al legno, la verniciatura di profili di finestre di PVC.
Ci accoglie in azienda Simone De Masi (fig. 1), socio e responsabile tecnico, che spiega come l’affiancamento di una persona competente come Stefano Ricci, tecnico commerciale di Adler Italia, abbia reso possibile la definizione del ciclo di verniciatura dei profili di PVC con una finitura resistente e dall’aspetto liscio e setoso. «Il nostro parco macchine è costituito da impianti di verniciatura in orizzontale (fig. 2), essendo il nostro core business la verniciatura esclusivamente all’acqua di pavimenti di legno, profili e battiscopa. Abbiamo pensato di proporre la nostra esperienza per verniciare i profili di PVC delle finestre (fig. 3), prima di essere montate, cosa che migliora la resistenza della finestra finita e permette di verniciare insieme, dello stesso colore, anche le guarnizioni (fig. 4). Inoltre il prodotto Polycolor di Adler ha un ciclo due mani, cosa che semplifica e riduce in modo consistente i tempi di verniciatura, essendo a essiccazione rapida».
Una delle caratteristiche di maggiore impatto sull’aspetto del risparmio energetico è la presenza nel prodotto verniciante di pigmenti “anti heat” (fig. 6), ossia di una speciale formulazione dei coloranti in grado di tenere sotto controllo le temperature che tali manufatti possono raggiungere per via dell’irraggiamento solare, specie su colorazioni medio scure. È una cosiddetta vernice “smart”, o intelligente, che risolve un problema molto importante quando si tratta di serramenti di PVC, dato che il calore, soprattutto, inficia la stabilità delle finestre stesse. Si affianca ad altre importanti caratteristiche delle vernici di Adler, come ad esempio la tracciabilità, la resistenza certificata a oli e grassi – caratteristica molto importante quando si tratta di elementi che vengono a contatto con le mani – la possibilità di aumentare la resistenza alle azioni meccaniche ad esempio alle intemperie, con una formulazione autoriparante, altra caratteristica molto importante per i profili in esterno.
«Con il ciclo a due mani di Adler – prosegue Simone De Masi – siamo in grado di aprire una commessa e chiuderla in pochi giorni; i clienti possono avvalersi di un prodotto di elevata qualità, con una finitura o colore personalizzati, anche metallizzati, in pochissimi giorni».

Ti potrebbero interessare

Decisioni sulla progettazione del colore nell’era dell’intelligenza artificiale

Decisioni sulla progettazione del colore nell’era dell’intelligenza artificiale

Le complesse sfide della progettazione non possono essere affrontate in modo efficace in assenza di solidi dati. CIAO! L’AI GENERATIVA TI STA CHIAMANDO! Il 30 novembre 2022 ha segnato il…

Forte impatto estetico nell’ambiente attraverso la ricercatezza delle forme e la scelta di colore e finiture

Forte impatto estetico nell’ambiente attraverso la ricercatezza delle forme e la scelta di colore e finiture

I radiatori sono certamente dei prodotti tecnici. Da alcuni decenni hanno anche un impatto estetico sull’ambiente grazie alla ricerca sulle forme, sui materiali e sul colore e le finiture che…

Colore come strumento emozionale

Colore come strumento emozionale

L’immaginario della designer italiana Serena Confalonieri è sorprendente. Guardando i pezzi delle sue collezioni si entra in un mondo che usa il colore e le forme per sollecitare i sensi…