Il sughero permette un’esperienza sensoriale a tutto tondo: non solo si osserva, ma percepisce con il tatto e l’olfatto. Lo sa bene Diasen che giusto un anno fa ha vinto il Venice Innovation Design Award a Venezia grazie al suo approccio unico nell’utilizzo del sughero per i prodotti di rivestimento nell’architettura.
Quest’anno l’azienda ha realizzato un progetto nella “casa del sughero”, allestendo nel museo locale di Calangianus, Sardegna, un’installazione dal titolo “il bosco in una stanza” curata dal designer Giulio Iacchetti, che celebra la versatilità di questo materiale nel settore dell’architettura. L’opera è composta da 15 colonne ricoperte di pittura a base di sughero che offrono diversi effetti e texture ed è coronata da 55 cordoli e 23 mattonelle di passaggio nella struttura, sempre realizzate in malta a base di sughero, messa a disposizione da Diasen.

«Il sughero sta trovando una nuova dimensione estetica trasformandosi in modi inediti e creativi, senza perdere la sua autenticità. La cosiddetta “corkfilia” rappresenta la connessione tra la materia naturale e il benessere abitativo, un concetto riconosciuto e apprezzato da architetti e professionisti di tutto il mondo» spiega Diego Mingarelli, ceo di Diasen.
Negli ultimi vent’anni, la produzione di sughero per tappi è diminuita drasticamente in Sardegna tuttavia, grazie anche all’impegno di Diasen, si è dato un nuovo slancio all’economia legata al sughero applicato nell’edilizia. Il riutilizzo degli scarti di produzione, ad esempio, ha migliorato significativamente gli indici di sostenibilità e circolarità produttiva.
I rivestimenti in sughero piacciono, soprattutto nei paesi mediterranei. Il noto ristorante Disfrutar di Barcellona ha utilizzato i prodotti dell’azienda per migliorare il benessere acustico e garantire la resistenza al fuoco ma sono tanti i progetti di hotel, musei, residenze e edifici storici che richiedono soluzioni innovative per l’isolamento termico.
«Il sughero può svolgere un ruolo cruciale nell’architettura mediterranea, soprattutto nell’affrontare le sfide legate al cambiamento climatico. Le soluzioni che offriamo danno una protezione efficace contro le ondate di calore, migliorando il comfort abitativo e riducendo la dipendenza dai sistemi di condizionamento» commenta Mingarelli.