Armonie di colori per un nuovo concetto di porta di sicurezza
Grazie all’uso di colori, materiali e finiture scelte ad hoc, anche le porte di sicurezza possono diventare oggetti iconici: è il caso di Nova (Oikos Venezia) che ribalta il concetto di porta blindata, diventando una finestra aperta – almeno per la vista – verso il paesaggio esterno, con il quale si armonizza secondo una selezione di colori scelti per adeguarsi alle dominanti cromatiche e materiche dei diversi contesti e ambienti.
«Progettiamo e produciamo internamente, dedicandoci a progetti esclusivi e personalizzati – introduce la nuova linea di porte Fabio Buscato, titolare con Mario Biancolin di Oikos Venezia, azienda con sede a Gruaro, in provincia di Venezia – che rispondono principalmente alle esigenze di progettisti e architetti. É il nostro modo di proporci al mercato, che nasce dalla nostra tradizione – il nostro marchio è composto anche del termine “Venezia”, la città che ci ispira – ma si evolve attraverso processi produttivi di tipo industriale. Per arricchire la nuova collezione Nova con 12 finiture originali e innovative ci siamo ispirati al progetto “Color Design” di Lechler».

Caratteristica di questo progetto, oltre alla continuità tra interno ed esterno data dalla presenza della grande superficie vetrata, è la possibilità di garantire ad ogni contesto il suo colore: dai toni scuri a quelli chiari, dai caldi ai freddi, secondo un gioco di libere combinazioni e diversificando il colore e le finiture del telaio interno ed esterno al fine di creare nuove armonie tra gli spazi.
Anche le maniglie sono disponibili in tinta o a contrasto con il telaio.
«Il progetto sui colori – prosegue Fabio Buscato – risponde a quattro concetti: “paesaggi del mare”, “paesaggi della terra”, “paesaggi del nord”, “paesaggi della città”. Le porte hanno ripreso alcune caratteristiche delle nostre altre collezioni, come la complanarità, l’apertura a bilico, le elevate prestazioni di sicurezza, estetica e isolamento termico».
In produzione
Il processo produttivo dei telai di acciaio è frutto di un equilibrio tra produzione industriale – nello stabilimento ci sono tutte le più moderne attrezzature per la lavorazione dell’acciaio e del legno – e abilità manuale, una giusta alchimia tra innovazione tecnologica e competenze manuali. Questo sistema produttivo, negli anni, si è rivelato adatto allo sviluppo della creatività, dato che tutte le operazioni ripetitive oppure quelle dove è necessario controllare i livelli di standardizzazione e il rispetto delle norme, sono supportate da processi tecnologici automatizzati mentre la soluzione di volta in volta più efficace per raggiungere il risultato è affrontata con l’uso delle competenze manuali degli addetti.
All’impianto di verniciatura a polveri è affiancato, in apposito reparto, l’impianto con cabine a carosello, dove è possibile utilizzare prodotti vernicianti liquidi sia per i componenti lignei (normalmente pannelli e cornici) delle porte delle note collezioni dell’azienda veneta sia, in questa nuova soluzione “inaspettata” della porta vetrata, con tutte le parti d’acciaio e i “carter” in alluminio.
«Nova – prosegue Buscato – resta comunque una porta di sicurezza: per questo motivo risponde a tutte le norme di riferimento, ha il taglio termico e, come tutta la nostra produzione, ha grande libertà di misura».
Conclusioni
«Abbiamo conosciuto la collezione “Ori” di Lechler – conclude Fabio Buscato – ad una presentazione organizzata dal rivenditore di zona, il Colori Millennium di Cessalto.
Cercavamo per le porte Nova un prodotto che rispondesse principalmente a due criteri: dato che la porta è costituita principalmente da una “cornice sul paesaggio” di acciaio, doveva valorizzare il metallo, riprendendo i colori naturali e preziosi di oro, bronzo, rame; era però un requisito fondamentale che conferisse alla superficie, oltre alla giusta protezione, un aspetto liscio e gradevole al tatto».
Grazie alle sfumature disponibili, le finiture selezionate possono essere combinate diversamente anche con la maniglia, anch’essa progettata in esclusiva per la porta e disponibile in tinta o a contrasto.
Oikos Venezia è uno dei simboli dell’eccellenza del made in Italy: l’”artigianato industriale”, cioè la grande capacità italiana di valorizzare con le abilità manuali un prodotto industriale, da più parti considerata uno dei segni distintivi per riuscire nella sfida della competitività e nella differenziazione del prodotto.